IL CONVEGNO MARIA ANSALDI nasce per tenere vivo il ricordo di Maria e per divulgare i tanti studi naturalistici che si compiono sulle Alpi Apuane, un'area geografica che ancora oggi regala scoperte interessanti a cui Maria ha dato il proprio personale ed importante contributo. È un momento di ritrovo per i tanti che le erano affezionati ma anche un punto di incontro importante per imparare e scambiare idee in ambito scientifico.

Maria Ansaldi, nasce a Massa il 14 luglio 1959, si Laurea in Scienze Naturali all'Università degli studi di Pisa nel 1984, con una tesi in Botanica sulla flora e vegetazione delle Rupi di Porta (MS). Maria ha lavorato tutta la vita al Dipartimento di Botanica (diventato poi il Dipartimento di Biologia), dell'Università degli Studi di Pisa dove ha condotto studi floristici e vegetazionali, di georeferenziazione delle specie vegetali, di conservazione della biodiversità e del germoplasma vegetale. È sempre stata legata al suo territorio di origine per passione e, grazie alla sua professionalità, ha potuto contribuire in maniera determinante alla conoscenza della natura delle Alpi Apuane e dell'Appennino Tosco-Emiliano. I suoi lavori sono stati pubblicati in numerose riviste scientifiche. E' stata anche un'esperta di flora montana e si è occupata di giardini alpini dal 1982, quando ancora studentessa inizia a svolgere attività nell'Orto Botanico delle Alpi Apuane. Negli anni è diventata un punto di riferimento a livello internazionale per la conoscenza e lo studio della flora delle province di Massa e Lucca. E' stata Curatrice degli Orti Botanici delle Alpi Apuane e della Pania di Corfino. Membro della Società Botanica Italiana, dell'Associazione Italiana Giardini Botanici Alpini, del Gruppo Italiano per la ricerca sulle Orchidee Spontanee e numerose altre Associazioni anche internazionali. Ha partecipato ad innumerevoli Congressi ed ha presentato una sua relazione anche all'Accademia dei Lincei a Roma.

Quando è stata membro del Comitato scientifico dell'Orto Botanico di Pian della Fioba, ne ha curato la completa ristrutturazione. Nel 2009 con l'aiuto del collega ed esperto Siegfried Jost Casper, pubblica su una rivista internazionale di botanica una ricerca sul genere Pinguicola, scoprendo e classificando due nuove specie endemiche di questo genere sulle Alpi Apuane: Pinguicula apuana Casper & Ansaldi  e Pinguicula mariae Casper, a lei dedicata.  

Nel 2014 le viene intestato il Giardino Botanico della Pania di Corfino e nel 2016, in occasione  del III° convegno a lei dedicato e del 50° anniversario della fondazione dell'Orto Botanico delle delle Alpi Apuane, le viene cointestato l'Orto prima dedicato al botanico Pietro Pellegrini